CASO STUDIO ATTIVITÀ RISTORATIVA
L’azienda è un’attività ristorativa, nello specifico una pizzeria. Nel corso degli anni grazie ad operazioni avanzate di digital marketing. è divenuta una solida realtà, guadagnandosi una reputazione di eccellenza nel suo bacino di riferimento (provinciale ed extra provinciale)
L’obiettivo dichiarato a medio/lungo termine era sin da subito creare un brand solido che permettesse di posizionarsi come il punto di riferimento per gli amanti della pizza nel raggio di 40/50 km.
Parallelamente l’obiettivo a breve termine era l’aumento progressivo del numero dei nuovi clienti.
Dovevamo: lavorare sull’affermazione del brand, sulla qualità del prodotto e sull’esperienza cliente all’interno del locale.
Il segnale che ci indicava di essere sulla strada giusta è stato l’aumento costante e significativo del numero dei coperti, settimana dopo settimana.
Sono 3 le fasi principali su cui si fondano le operazioni di crescita.
#1 BRANDING POSITIONING – AWARENESS
In questa prima fase siamo andati a sviluppare una strategia di brand positioning, evidenziandone i valori distintivi del brand e promuovendo un’immagine di esclusività, sia in termini di prodotti offerti sia riguardo all’esperienza vissuta dal cliente presso il nostro locale.
L’utente una volta agganciato viene catapultato “nel mondo” Old Country, dove inizia a esplorare la qualità superiore del nostro prodotto.
#2 ACQUISIZIONE
In questa fase l’obiettivo primario è l’acquisizione del traffico sui canali di comunicazione proprietari.
Questo processo viene eseguito sui social (facebook e instagram), dove si va a intercettare utenti in target colpendoli con contenuti ad alto impatto visivo e con una comunicazione persuasiva.
Gli utenti agganciati vengono inseriti in “funnel” (imbuti) specifici attraverso i quali vengono agganciati sui canali di comunicazione diretta:
Gli utenti una volta agganciati subiscono una fase di profilazione attraverso la quale vengono segmentati in base ai propri interessi e vengono raccolti dati importanti come email e n° di telefono per successive azioni di fidelizzazione.
La profilazione è importante per poter offrire contenuti super personalizzati in futuro, in linea con i propri interessi.
#3 FIDELIZZAZIONE – RETENTION
I canali di comunicazione diretta vengono sfruttati per instaurare una relazione fra utente e azienda.
Il massimo focus è rivolto ai TRUE FAN, ovvero lo zoccolo duro dei clienti, con l’obiettivo di aumentare il CLV (customer lifetime value), ovvero la spesa media di ogni cliente nell’arco di un anno.
In base alle segmentazioni eseguite in precedenza, vengono inviati bonus e sconti personalizzati (non solo online, ma anche offline).
La conseguenza naturale dell’esperienza cliente è il passaparola, che si suddivide suddivide in due tipologie.
Passaparola Offline Naturale: l’utente una volta diventato cliente, parla della propria esperienza con i propri amici o parenti consigliando di provare il prodotto.
Passaparola Online Artificiale: è l’evoluzione artificiale del passaparola offline. Permette la crescita in modo esponenziale degli utenti agganciati ai canali di comunicazione diretta. Questa tecnica viene messa in pratica con sistemi informatici automatizzati costruiti “artigianalmente”. Sono le stesse tecniche utilizzate da aziende come Dropbox, Booking o AirBnB che hanno permesso loro di diventare colossi.
I risultati generati sono stati straordinari: